La problematica maggiore che emerge sull’etichettatura delle batterie è la grande quantità di dati variabili da riportare in etichetta. La soluzione ottimale è quella di utilizzare un sistema di stampa etichette professionale per personalizzare la produzione, anche con piccoli lotti, ottimizzando quindi tempi/costi.
Normalmente l’etichetta è costituita da un materiale sintetico (un poliestere o polipropilene argento o bianco) che può essere fornito neutro o prestampato a più colori.
Con una printer a trasferimento termico all’etichetta vengono poi aggiunte le informazioni variabili. L’inchiostro utilizzato è quello “indelebile” resistente agli sfregamenti, agli oli e ai normali prodotti per la pulizia.
Vi è inoltre la possibilità di avere etichette prestampate e plastificate ad alta resistenza per gli acidi delle batterie.
La TOSHIBA TEC consiglia per queste applicazioni le stampanti Mod. B-FV4T, BA410, BA420.
